L’Ottobre Rosa è un’iniziativa per sensibilizzare sui temi della salute femminile. Cogliamo l’occasione per ricordare l’importanza della prevenzione e di un corretto stile di vita
Il cosiddetto “Ottobre rosa” nasce negli Stati Uniti negli anni Ottanta come campagna di sensibilizzazione sul tumore al seno, diffondendosi poi in tutto il mondo come simbolo di consapevolezza, solidarietà e ricerca. Il simbolo dell’iniziativa è un nastro rosa, spesso rappresentato incompleto, emblema di una cura che continua: un invito a non abbassare la guardia, a informarsi, a prendersi cura del proprio corpo con dignità e coraggio.
Diamo il nostro contributo sul tema della salute femminile con una scheda pratica sui rischi, sulle corrette pratiche e su come sconfiggere un nemico insidioso come il tumore al seno. Ricordando sempre che prendersi cura di se è un gesto d’amore quotidiano. E non serve aspettare ottobre per farlo.
Cos’è il tumore al seno
Il tumore al seno è una neoplasia che origina dalle cellule della ghiandola mammaria e rappresenta la forma di cancro più frequente tra le donne in Italia e nel mondo occidentale. Nel nostro Paese, si registrano ogni anno circa 48.000 nuovi casi. Nonostante la percezione comune, l’85–90% dei tumori al seno è sporadico, cioè si manifesta in donne senza una significativa storia familiare. Solo il 5–7% è riconducibile a mutazioni genetiche ereditarie.
Le conseguenze del tumore al seno variano in base alla precocità della diagnosi, alla tipologia e alla diffusione. Può comportare interventi chirurgici, terapie farmacologiche, radioterapia e un impatto psicologico significativo. Tuttavia, grazie ai programmi di screening e ai progressi della medicina, la sopravvivenza a cinque anni supera l’87% nei casi diagnosticati precocemente.
La prevenzione resta la chiave: conoscere il proprio corpo, aderire ai controlli periodici e informarsi sui fattori di rischio può fare la differenza.
Lo stile di vita può fare la differenza
Il tumore al seno ha origini multifattoriali, ma circa il 23% dei casi è legato a comportamenti modificabili. Tra i principali fattori di rischio evitabili ci sono:
Alcol: anche quantità moderate aumentano il rischio. In Italia, si stima che oltre 6.000 nuovi casi all’anno siano attribuibili all’abuso di alcol.
Fumo: il tabacco potenzia gli effetti dannosi dell’alcol e contribuisce all’infiammazione sistemica.
Sedentarietà e sovrappeso: il 36,9% delle donne italiane è sedentario, e il 26,8% è in sovrappeso.
Alimentazione sbilanciata: una dieta ricca di grassi saturi può favorire l’infiammazione e alterare il metabolismo ormonale.
Risulta evidente come uno stile di vita sano (muoversi ogni giorno, limitare alcol e fumo, scegliere cibi freschi e vari) non è solo prevenzione, ma anche un gesto di amore verso sé stesse. capitale per preservare la propria salute
Il potere della prevenzione
La diagnosi precoce del tumore al seno può fare la differenza tra un percorso lieve e uno più complesso. Per questo, la visita senologica è raccomandata a tutte le donne a partire dai vent’anni. In sintesi:
Dai 20 ai 40 anni: visita senologica annuale ed ecografia mammaria ogni 1–2 anni, eseguite da un senologo o radiologo esperto in senologia.
Dai 40 anni in su: mammografia ogni 1–2 anni, eventualmente con ecografia di supporto, sotto la guida di un senologo e, se necessario, di un oncologo.
Tecnologie come E-Flow e elastografia permettono oggi di distinguere tra noduli benigni e sospetti senza ricorrere subito a biopsie invasive, migliorando l’accuratezza diagnostica e riducendo l’ansia.
Risorse per tutte le tasche
Non è necessario spendere un capitale per preservare la propria salute. Sono tante le strutture sanitarie pubbliche e le associazioni che offrono visite senologiche gratuite, screening mammografici e consulenze specialistiche. In tutta Italia, la Lilt organizza campagne di prevenzione con ambulatori aperti e unità mobili, mentre diverse Asl promuovono controlli gratuiti per donne tra i 45 e i 74 anni. E durante l’Ottobre Rosa le iniziative si moltiplicano.
Qui di seguito alcuni recapiti utili per accedere a risorse gratuite:
Ministero della Salute: https://www.salute.gov.it
Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori): https://www.legatumori.mi.it
Fondazione Airc: https://www.airc.it
La prevenzione non deve essere un lusso: è un diritto. E in ottobre diventa anche un dono.
(Manuel Tartaglia)










