Come sarà Chef Rubio tra qualche decennio? Se lo sono chiesti i vertici del canale DMAX, di cui Rubio è la punta di diamante e, con la collaborazione di Riccardo Mastropietro – insieme al team di “Pesci Combattenti” – che ha già seguito il cuoco frascatano nel corso delle tre stagioni di “Unti e Bisunti”, hanno dato vita a “Unto e Bisunto: la vera storia di Chef Rubio”. Un film che somiglia ad un’autobiografia ma non è propriamente così, tende più ad essere un racconto verosimile delle tappe che hanno portato Gabriele Rubini a diventare un personaggio sulla bocca di tutti (in senso culinario).
La storia inizia nel futuro, troviamo uno Chef Rubio anziano che vive in una capanna sulla spiaggia e passa il tempo a raccogliere telline lontano da tutto e tutti. Sembrerebbe aver perso anche quell’ appeal che l’aveva reso un sex symbol: la barba è più lunga ed ingrigita, i tatuaggi sbiaditi dall’usura del tempo così come i capelli, di un color argenteo che ha soppiantato il castano. Come mai è in quello stato, caduto nell’oblio e non più riconoscibile come un tempo? Cercherà di spiegarlo nel corso del girato, che parte da Frascati (sua città natale), in cui acquisisce – al momento della nascita – un superpotere: il palato assoluto. Da grandi poteri derivano grandi responsabilità, quindi Rubio inizia a girare l’Italia in lungo e in largo per anni cercando di mappare i differenti sapori e gusti del nostro Paese. Nel corso di questo tour ci saranno sfide con i capo cuoco delle varie città, ricette preparate e spiegate con dovizia e simpatia, e tanti ritorni. Sono molti i personaggi delle stagioni Unte e Bisunte che prendono parte anche al film evento, tratto appunto dalle omonime strisce televisive: U’ Russ e le sue braciole pugliesi, Pinguino e la zuppa ‘e carnacotta, ma anche Paolo “Sindaco” Russo e le scorribande per le strade di Napoli alla ricerca di ingredienti speciali. Tutto (ed anche molto di più) accompagnato da un imprevisto che metterà a dura prova lo Chef: ce la farà a dimostrarsi un supereroe della cucina?
Questo è un prodotto natalizio che DMAX ha confezionato opportunamente per intrattenere le famiglie sotto l’albero, infatti sarà trasmesso in prima visione assoluta martedì 20 dicembre alle 21.10. Un’occasione per mettersi davanti alla televisione, in famiglia o con amici, e vedere un personaggio che ormai tutti conoscono, anche a livello internazionale, cimentarsi non solo nella sua professione di cuoco, ma anche in quella di attore. Rubio, a dir la verità, ha sempre fatto spettacolo. Il suo valore aggiunto è proprio distaccarsi dall’etichetta di Chef blasonato (nonostante abbia studiato con Gualtiero Marchesi) per poter emergere come un cuoco non convenzionale che non bada alle classificazioni, non ha un suo ristorante ed è costantemente indipendente, tanto da creare un suo personalissimo stile di vita e approccio alla tavola: non utilizza il cibo, lo coccola intensamente come si fa con le cose più care. Zero forchette, niente orpelli e tanta genuinità che traspare in ogni scena. Un’operazione credibile che trasforma uno spettacolo di cucina nella cucina che fa spettacolo. A dimostrazione che per essere appagati e star bene non occorrono grandi cose: basta anche un piatto di pasta con le telline.
Articolo di Andrea Desideri