Pubblichiamo la lettera di Fabrizio, uomo con disabilità che ha voluto condividere con noi il ricordo di un incontro molto speciale.
Ciao a tutti, ragazzi della Uildm!
Vorrei raccontarvi della fantastica esperienza che ho vissuto mercoledì 9 aprile 2014. E’ una gioia che sento assolutamente di dover condividere con il mondo intero! Quel giorno, infatti, con altri amici della Uildm Lazio Onlus, siamo andati all’udienza ufficiale in piazza San Pietro da Sua Santità Papa Francesco.
La notte prima dell’evento è stato molto difficile per me dormire, ho aspettato con impazienza la mattina seguente. Quando finalmente il Sole è sorto, è arrivato il mio infermiere Kris, che mi ha vestito, preparato e alzato. Siamo partiti in direzione San Pietro, io, mamma e Kris. Durante il tragitto da casa a San Pietro non riuscivo a trattenere la mia emozione. Ero già stato ad un’udienza del Santo Padre con la mia famiglia e l’emozione era stata veramente forte e speciale, quindi non vedevo l’ora di ripeterla.
Ci siamo incontrati con il gruppo della Uildm a San Pietro. Qui abbiamo preso posto ed eravamo tutti impazienti di incontrare Sua Santità, il quale a un certo punto è arrivato con la Papamobile. Tutti noi eravamo pronti ad accoglierlo con gioia ed a braccia aperte.
Dopo che Papa Francesco aveva salutato alcuni ragazzi, era giunto il mio turno. Mentre veniva nella mia direzione il cuore ha iniziato a battermi all’impazzata. E’ venuto Francesco, mi ha abbracciato, baciato e mi ha guardato con quello sguardo pieno di significato, che solo lui sa fare e trasmettere. La gioia è stata immensa, mi sono sentito come se fossi in Paradiso. La giornata è stata stupenda. Tutte le persone intorno a me erano felici e questo era magnifico.
Finita l’udienza siamo risaliti sui nostri pulmini e ci siamo diretti ad un ristorante nei pressi della zona Battistini. Non c’era modo migliore di terminare questa giornata di comunione e letizia, che gustare un delizioso pranzo insieme a persone speciali. Le cose che ho mangiato mi sono sembrate ancora più buone e squisite perché, quando si sta bene con se stessi e con gli altri, tutto sembra più bello.
Fabrizio Baccarini
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Ringraziamo il nostro amico Fabrizio per la sua testimonianza e invitiamo tutti i nostri lettori a raccontarci le proprie storie, condividere i loro pensieri o farci un semplice saluto.
